IAIDO e KENJUTSU al DOJO RYU di QUARRATA
Lo IAIDO è un'arte marziale giapponese, arrivata fino ai giorni nostri dalle antiche scuole di kenjutsu e iaijutsu frequentate dai Samurai.
Lo iaido si definisce come l'Arte dell'estrazione e dell'uso della spada tradizionale giapponese (Katana), si pratica attraverso l'esecuzione di forme che prevedono anche esercizi con un avversario reale ma anche immaginario.
Avversario che possiamo facilmente identificare con il proprio io: si afferma spesso nello iaido che "si deve tagliare il nemico interiore".
Storicamente, lo iaido trovava applicazione nei duelli tra samurai dove la morte di uno o di entrambi i contendenti solitamente avveniva dopo uno o al massimo due colpi. Ovviamente in tali condizioni l'abilità tecnica richiesta era di alto livello: era anche possibile che un duello si concludesse solo con l'estrazione della spada e il successivo singolo fendente. Ecco quindi spiegata l'importanza fondamentale dell'arte dell'estrazione della spada nella vita del Samurai.
Al giorno d'oggi, lo studio della katana ha acquisito valore prettamente interiore, come mezzo di indagine del profondo alla scoperta dell'essere.
L'essenza dello iaido è racchiusa nella frase "saya no uchi de katsu" (vincere senza sfoderare), ovvero avere e dimostrare una conoscenza tale da indurre l'avversario ad abbandonare la contesa ancora prima di averla iniziata.
La disciplina è praticabile sia da uomini e donne.
La pratica dello Iaido richiede un equipaggiamento composto da uno IAI-GI (casacca) e da una Hakama di colore Blu.
Si utilizza un Bokken/Bokuto (spada di legno) e, successivamente lo iaito (spada con lama non tagliente) o, per i più esperti, una vera KATANA (Shinken).
All'interno dei corsi di Kobudo viene insegnato anche il BOJUTSU
I corsi di Iaido e Kenjutsu al Dojo Ryu sono tenuti dal Maestro Martuscelli, affiancato dalle istruttrici Daniela Staropoli e Silvia Sassolini
L'essenza dello iaido è racchiusa nella frase "saya no uchi de katsu" (vincere senza sfoderare), ovvero avere e dimostrare una conoscenza tale da indurre l'avversario ad abbandonare la contesa ancora prima di averla iniziata.
La disciplina è praticabile sia da uomini e donne.
La pratica dello Iaido richiede un equipaggiamento composto da uno IAI-GI (casacca) e da una Hakama di colore Blu.
Si utilizza un Bokken/Bokuto (spada di legno) e, successivamente lo iaito (spada con lama non tagliente) o, per i più esperti, una vera KATANA (Shinken).
All'interno dei corsi di Kobudo viene insegnato anche il BOJUTSU
I corsi di Iaido e Kenjutsu al Dojo Ryu sono tenuti dal Maestro Martuscelli, affiancato dalle istruttrici Daniela Staropoli e Silvia Sassolini